A quota 905 metri d’altezza, in località “Passo della Catanese”, si staglia una delle grotte più rinomate e grandi del versante etneo. Dopo aver percorso la via “Abitto” del borgo montano, si prosegue per una strada che giunge al termine di una salita. Punto di riferimento è un rudere diroccato a monte della strada. Gli ingressi delle “Grotte Catanese I” e Catanese II” sono rispettivamente orientati in direzione nord-est e nord-ovest. Al primo si accede scendendo da blocchi di crollo, che digradano verso un ambiente campaniforme. Le pareti interne sono trapunte di lamine distaccate. Il pavimento, invece, è cosparso di pietre e detriti vegetali. Nella galleria della parete est si attestano rinvenimenti ossei e ceramici. La seconda grotta, in ultimo, si differenzia dalla prima per la particolare forma a sesto acuto.